Travel Proud at Sydney World Pride

La nostra collaborazione con il Sydney WorldPride per promuovere le strutture Proud Certified

 | Salva
Grazie alla nostra partnership con il Sydney WorldPride, abbiamo mostrato il nostro sostegno alla comunità LGBTQ+ e confermato il nostro investimento nel futuro dei viaggi. Ecco come questa sponsorizzazione unica nel suo genere mette in evidenza le strutture Proud Certified e crea nuove opportunità per i nostri partner

Booking.com ha partecipato con entusiasmo al fianco della comunità LGBTQ+ al Sydney WorldPride 2023, il più grande evento organizzato in città dopo le Olimpiadi del 2000. Come partner principale e piattaforma digitale di viaggi fornitrice esclusiva dell'evento, abbiamo deciso di promuovere il nostro training gratuito Travel Proud, che aiuta i nostri partner a offrire esperienze più inclusive ai viaggiatori LGBTQ+.

Il primo WorldPride dell'emisfero australe

Il WorldPride è un evento internazionale che celebra le persone LGBTQ+ e dà visibilità ai problemi specifici che devono affrontare. Per la prima volta in assoluto, l'evento si è tenuto nell'emisfero australe e ha riunito persone provenienti da tutto il mondo in Australia, nell’emblematica città di Sydney.

La nostra piattaforma offre più di 28 milioni di alloggi in oltre 160.000 destinazioni in tutto il mondo. Sponsorizzare il WorldPride è stato importante per dimostrare il nostro impegno nel garantire ai viaggiatori LGBTQ+ un mondo più accogliente e la possibilità di sfruttare al meglio i viaggi ispirati al Pride.

“Oltre a festeggiare la ripresa del turismo in Australia, la nostra sponsorizzazione del Sydney WorldPride simboleggia il nostro continuo investimento a sostegno della comunità LGBTQ+ in tutto il mondo e dimostra il nostro impegno per rendere possibili esperienze di viaggio davvero inclusive in un numero sempre maggiore di destinazioni”, ha dichiarato Arjan Dijk, Senior Vice President e Chief Marketing Officer di Booking.com.

Il nostro messaggio Travel Proud ha raggiunto milioni di persone

Oltre a presentare le nostre strutture Proud Certified, abbiamo voluto condividere con i milioni di partecipanti all'evento il messaggio alla base di Travel Proud, ovvero "Le etichette vanno bene per le offerte, non per le persone". La campagna è apparsa su diversi mezzi di comunicazione e consisteva in annunci pubblicitari in tutta la città, contenuti sui social media e post di influencer, tutti finalizzati a richiamare l'attenzione sui partner come te e sulla fantastica ospitalità che puoi offrire agli ospiti LGBTQ+.

All’interno della nostra partnership, abbiamo avuto a disposizione un palco tutto nostro ai Pride Villages. Migliaia di persone si sono riunite qui per assistere gratuitamente alle celebrazioni e agli spettacoli del Pride, comprese le performance della nostra ambasciatrice Travel Proud Conchita Wurst e di altri artisti di talento come Courtney Act e Trevor Ashley. I viaggiatori LGBTQ+ hanno anche avuto l'opportunità di condividere le loro esperienze di viaggio positive.

Abbiamo poi sponsorizzato la Conferenza sui Diritti Umani LGBTQ+, che è durata 3 giorni ed è stata la più grande mai svoltasi nell'emisfero australe. Inoltre abbiamo allestito uno stand dedicato al programma Travel Proud. In occasione di un pranzo esclusivo per i media, abbiamo esposto i risultati della nostra ricerca Travel Proud nella regione dell’Asia-Pacifico. È emerso, per esempio, che l'82% delle persone LGBTQ+ afferma di aver avuto una scarsa accoglienza al momento dell'arrivo in un alloggio o durante un viaggio. Questo è un dato statistico che prendiamo molto sul serio, perché la nostra missione è rendere il mondo davvero alla portata di tutti.

Un crescente interesse da parte delle strutture Proud Certified

La consapevolezza generata dalla nostra campagna ha portato a un aumento del 73% delle certificazioni a Sydney e nelle aree circostanti. Nelle settimane precedenti il WorldPride, il numero di strutture Proud Certified in Australia e Nuova Zelanda è passato da 1.200 a 1.500.

Le nostre attività nell’ambito del WorldPride sono culminate in un evento esclusivo su invito per i professionisti del settore. L'obiettivo dell'incontro era riconoscere e celebrare le nostre strutture Proud Certified. Quasi 500 partner, influencer, celebrità e media hanno partecipato all'evento, che ha visto le esibizioni di Conchita Wurst, Courtney Act, Joel Creasey, Trevor Ashley, DJ Kitty Glitter e Sheldon Riley.

Uno dei partecipanti, Rico Chen, fondatore del software provider per hotel Resly, ha dichiarato: “Eventi come questi creano un senso di comunità tra persone di diversa provenienza. È meraviglioso che aziende come Booking.com stiano adottando misure per sostenere e celebrare la diversità”.


 

L'impatto del Pride sul settore

Il WorldPride di quest'anno ha suscitato grande interesse verso Sydney. Secondo STR (ex Smith Travel Research), importante società di analisi di mercato per il settore alberghiero internazionale, il Sydney WorldPride ha spinto le performance degli hotel al di sopra dei livelli pre-pandemia. Gli hotel hanno registrato un aumento costante dell'occupazione e delle tariffe delle camere, con un picco del 95,8% la notte prima della Pride March.

Nella nostra ricerca annuale sulle previsioni di viaggio, abbiamo rilevato che il 73% dei viaggiatori di tutto il mondo si sente più ottimista riguardo ai viaggi nel 2023 rispetto al 2022. Per trarre vantaggio da questo rinnovato interesse per i viaggi e dalla popolarità degli eventi del Pride, le strutture dovrebbero assicurarsi di offrire un ambiente accogliente per i viaggiatori LGBTQ+, non solo nel corso del Pride, ma tutto l'anno.

Oltre 21.000 partner hanno già ottenuto l’icona Travel Proud. Quando i viaggiatori LGBTQ+ e i loro sostenitori dovranno prenotare il loro prossimo soggiorno, si rivolgeranno innanzitutto a Booking.com e a strutture come la tua.

 

Rendiamo più facile per tutti viaggiare

Completa il nostro training Proud Hospitality e scopri come offrire un ambiente sicuro agli ospiti LGBTQ+, in modo che possano godersi appieno il soggiorno.

 

Diventa Proud Certified

Cosa pensi di questa pagina?

Punti principali
  • Abbiamo stretto una collaborazione con il WorldPride 2023, il più grande evento organizzato a Sydney dalle Olimpiadi del 2000, per mostrare come il nostro programma Travel Proud può aiutare i partner a offrire ai viaggiatori LGBTQ+ esperienze più inclusive
  • Nell'ambito di questa partnership, abbiamo promosso le nostre strutture Proud Certified e il messaggio alla base di Travel Proud, ovvero “Le etichette vanno bene per le offerte, non per le persone”, raggiungendo milioni di persone
  • Abbiamo mostrato il nostro sostegno alla comunità LGBTQ+ anche tramite il nostro palco ai Pride Villages, la nostra sponsorizzazione della Conferenza sui Diritti Umani e il nostro esclusivo evento di settore su invito
  • Nelle settimane precedenti il WorldPride, il numero di strutture Proud Certified in Australia e Nuova Zelanda è passato da 1.200 a 1.500, mentre Sydney e le aree circostanti hanno registrato un aumento del 73% delle certificazioni
  • A oggi, oltre 21.000 strutture hanno ottenuto l’icona Travel Proud su Booking.com