Altro che 19%, se sommi (18+1,3)X22% oscilla tra il 23-24% del fatturato, il che significa quasi un quarto del tuo lavoro. E poi considera che su questa percentuale paghi anche la cedolare secca, a meno che tu abbia p.iva e allora forse cambia la prospettiva. Da privato non scarichi nulla. Da 10.000 euro togli (1930x22%)x21%
2355x21%= 2849 euro (28,5%) è quanto in totale ti costa avvalerti di Booking, ovviamente non li intasca tutti Booking, ma nemmeno tu. Riducendo le percentuali dell'intermediazione incide tutto meno.
Poi, faccio anche questa considerazione basata sulla mia personale esperienza e spero che qualcuno possa darmi spiegazioni: su A I R... la tariffa impostata è più bassa, ma l'ospite che si vede aggiungere dei costi si sente defraudato, perciò, ti contatta e cerca in tutti i modi di trattare al di fuori e risparmiare pure sulla tariffa base. Il fatto di vedere una tariffa e trovarsi un conto diverso crea questa dinamica , invece, su Booking ciò non accade, anzi, a volte pagano spropositi per dei tuguri. Questa estate ho lavorato tantissimo togliendo tempo anche alla famiglia oltre che al mio riposo, ma a conti fatti tra commissioni, tasse, costi vari di gestione, cortesie per gli ospiti ecc. mi rimane in tasca meno del 50% e fortunatamente solo con un gruppo di ospiti ho ricevuto danni che sono riuscita a contenere altrimenti la percentuale sarebbe crollata ulteriormente. Vi ritrovate con la mia analisi di costi/ricavi o per voi è migliore la situazione?
La questione è un pò spinosa, provo a spiegare come la vedo io perché è capitato anche a me e per questo non riduco la tariffa per meno meno occupanti. Anche il mio appartamento ha 2 camere ed una capienza max di 4/5 persone. Di solito la richiesta è sempre per 4 e il problema non si pone, però capita che arrivino in 2 per lavoro e desiderino avere ognuno il proprio spazio. Se hanno pagato la tariffa piena come per 4, allora, non è etico chiedere un sovrapprezzo. Se, invece, hai impostato una tariffa ridotta per 2 occupanti la questione si complica perché puoi solo presumere e sperare che occupino una sola stanza, ma non è certo. Potresti scrivere nella descrizione o nelle cose da sapere che applicherai una maggiorazione, ma potrebbero non leggerlo (e rimarrebbero sorpresi all'arrivo), potresti programmare un messaggio automatico che riceverebbero subito appena prenotato (e spesso non leggono nemmeno quello), ma la mancanza a questo punto sarebbe del cliente. Il perché Booking si opponga ad una tale richiesta, quando legittima, posso immaginare dipenda da un mancato guadagno su ciò che ti pagherebbero sul posto, ma non ne sono certa. La questione incuriosisce anche me...
Esiste unassicurazione che copre i danni degli ospiti o inquilini? L'unica che sono riuscita a trovare copre i danni causati a terzi dai miei inquilini, ma a me e all'appartamento niente! Mi dai una dritta?
Si, con quella piattaforma, che ha commissioni estremamente più basse rispetto a Booking, l'host è tutelato al 100% e anche gli ospiti subiscono le recensioni tanto quanto gli host.
Spero tu non debba mai imparare a tue spese che questa segnalazione NON serve a nulla, puoi solo evitare che torni nella tua struttura. Secondo te, chi ti fa danni, torna? E se mai lo facesse, prenoterebbe con lo stesso nome?
Buongiorno Luca, ovviamente sono d'accordo con te sulla inefficienza di questa piattaforma nel tutelare chi li paga profumatamente e investe tempo, denaro e sacrifici in questa attività e spesso cade ostaggio di qualche ospite "speculatore," che brandisce la cattiva recensione per ottenere qualche extra che non gli è dovuto, tanto noi non possiamo scalfire la sua reputazione. Comunque, tornando alla questione in oggetto, ti dico come ho agito e come mi sono salvata da un enorme buco economico. Ho inviato un messaggio invitando il ragazzo della prenotazione a rispettare il divieto di fumo e di ospitare altra gente, lui ha risposto che era stato un episodio isolato e promise che non sarebbe riaccaduto. Falso. Perciò la sera dopo ho aspettato che fossero tutti dentro alle 23.00 e sono andata a suonare per chiedere spiegazioni, ha negato nuovamente, ma io gli ho ricordato che ci sono i video della sorveglianza e gli ho fatto presente 2 reati penali che stavano commettendo: truffa a mio danno e violazione di domicilio a carico degli abusivi. Hanno capito la gravità ed hanno accettato di firmare un contratto con una ricca cauzione e di pagare per gli occupanti abusivi fino a quel momento e che poi sarebbero andati via gia la mattina seguente. Finale: quando mi hanno riconsegnato le chiavi abbiamo insieme constatato svariati danni come ante a vetro dell'armadio in frantumi, 3 sedie in legno distrutte ed altre 3 danneggiate, muri con tracce di cibo, materassi nuovi macchiati anche sotto ai coprimaterassi, formaggio americano arancione su letti e lenzuola, lumi rotti e consumi spropositati perché per 13 giorni non hanno mai spento I climatizzatori, disturbo al condominio e ansia nel risistemare tutto in un solo giorno per gli ospiti successivi. Ovviamente la cauzione non è stata restituita e mi sono dovuta barcamenare e accontentare per farmela bastare e ripristinare in 24 ore. Mi hanno chiesto scusa, ma mi chiedo cosa sarebbe successo se non mi fossi accorta di nulla prima, probabilmente, piangerei i tanti danni e loro avrebbero rafforzato l'idea che si esce indenni da questi comportamenti delinquenziali.
Mi piace anche pensare che sia stata un'importante lezione di vita anche per questi ragazzi che, tutto sommato, mi sono sembrati solo dei ragazzini che non si rendevano conto delle conseguenze che potevano esserci per loro e per chi li ha accolti con cortesia e rispetto. In ogni caso, per il futuro ho innalzato il limite minimo d'età per prenotare anche se ho avuto ospiti giovani stranieri educatissimi, questi erano gli unici italiani che hanno prenotato in tutta la stagione.
Altro che 19%, se sommi (18+1,3)X22% oscilla tra il 23-24% del fatturato, il che significa quasi un quarto del tuo lavoro. E poi considera che su questa percentuale paghi anche la cedolare secca, a meno che tu abbia p.iva e allora forse cambia la prospettiva. Da privato non scarichi nulla. Da 10.000 euro togli (1930x22%)x21%
2355x21%= 2849 euro (28,5%) è quanto in totale ti costa avvalerti di Booking, ovviamente non li intasca tutti Booking, ma nemmeno tu. Riducendo le percentuali dell'intermediazione incide tutto meno.
Poi, faccio anche questa considerazione basata sulla mia personale esperienza e spero che qualcuno possa darmi spiegazioni: su A I R... la tariffa impostata è più bassa, ma l'ospite che si vede aggiungere dei costi si sente defraudato, perciò, ti contatta e cerca in tutti i modi di trattare al di fuori e risparmiare pure sulla tariffa base. Il fatto di vedere una tariffa e trovarsi un conto diverso crea questa dinamica , invece, su Booking ciò non accade, anzi, a volte pagano spropositi per dei tuguri. Questa estate ho lavorato tantissimo togliendo tempo anche alla famiglia oltre che al mio riposo, ma a conti fatti tra commissioni, tasse, costi vari di gestione, cortesie per gli ospiti ecc. mi rimane in tasca meno del 50% e fortunatamente solo con un gruppo di ospiti ho ricevuto danni che sono riuscita a contenere altrimenti la percentuale sarebbe crollata ulteriormente. Vi ritrovate con la mia analisi di costi/ricavi o per voi è migliore la situazione?
La questione è un pò spinosa, provo a spiegare come la vedo io perché è capitato anche a me e per questo non riduco la tariffa per meno meno occupanti. Anche il mio appartamento ha 2 camere ed una capienza max di 4/5 persone. Di solito la richiesta è sempre per 4 e il problema non si pone, però capita che arrivino in 2 per lavoro e desiderino avere ognuno il proprio spazio. Se hanno pagato la tariffa piena come per 4, allora, non è etico chiedere un sovrapprezzo. Se, invece, hai impostato una tariffa ridotta per 2 occupanti la questione si complica perché puoi solo presumere e sperare che occupino una sola stanza, ma non è certo. Potresti scrivere nella descrizione o nelle cose da sapere che applicherai una maggiorazione, ma potrebbero non leggerlo (e rimarrebbero sorpresi all'arrivo), potresti programmare un messaggio automatico che riceverebbero subito appena prenotato (e spesso non leggono nemmeno quello), ma la mancanza a questo punto sarebbe del cliente. Il perché Booking si opponga ad una tale richiesta, quando legittima, posso immaginare dipenda da un mancato guadagno su ciò che ti pagherebbero sul posto, ma non ne sono certa. La questione incuriosisce anche me...
Grazie mille! Forse una volta ci ho provato, ma senza successo, ci provo di nuovo 🤗
Esiste unassicurazione che copre i danni degli ospiti o inquilini? L'unica che sono riuscita a trovare copre i danni causati a terzi dai miei inquilini, ma a me e all'appartamento niente! Mi dai una dritta?
Si, con quella piattaforma, che ha commissioni estremamente più basse rispetto a Booking, l'host è tutelato al 100% e anche gli ospiti subiscono le recensioni tanto quanto gli host.
Non sapevo si potesse fare, per favore mi spieghi come si può controllare? Grazie
Spero tu non debba mai imparare a tue spese che questa segnalazione NON serve a nulla, puoi solo evitare che torni nella tua struttura. Secondo te, chi ti fa danni, torna? E se mai lo facesse, prenoterebbe con lo stesso nome?
A te la risposta!
Buongiorno Luca, ovviamente sono d'accordo con te sulla inefficienza di questa piattaforma nel tutelare chi li paga profumatamente e investe tempo, denaro e sacrifici in questa attività e spesso cade ostaggio di qualche ospite "speculatore," che brandisce la cattiva recensione per ottenere qualche extra che non gli è dovuto, tanto noi non possiamo scalfire la sua reputazione. Comunque, tornando alla questione in oggetto, ti dico come ho agito e come mi sono salvata da un enorme buco economico. Ho inviato un messaggio invitando il ragazzo della prenotazione a rispettare il divieto di fumo e di ospitare altra gente, lui ha risposto che era stato un episodio isolato e promise che non sarebbe riaccaduto. Falso. Perciò la sera dopo ho aspettato che fossero tutti dentro alle 23.00 e sono andata a suonare per chiedere spiegazioni, ha negato nuovamente, ma io gli ho ricordato che ci sono i video della sorveglianza e gli ho fatto presente 2 reati penali che stavano commettendo: truffa a mio danno e violazione di domicilio a carico degli abusivi. Hanno capito la gravità ed hanno accettato di firmare un contratto con una ricca cauzione e di pagare per gli occupanti abusivi fino a quel momento e che poi sarebbero andati via gia la mattina seguente. Finale: quando mi hanno riconsegnato le chiavi abbiamo insieme constatato svariati danni come ante a vetro dell'armadio in frantumi, 3 sedie in legno distrutte ed altre 3 danneggiate, muri con tracce di cibo, materassi nuovi macchiati anche sotto ai coprimaterassi, formaggio americano arancione su letti e lenzuola, lumi rotti e consumi spropositati perché per 13 giorni non hanno mai spento I climatizzatori, disturbo al condominio e ansia nel risistemare tutto in un solo giorno per gli ospiti successivi. Ovviamente la cauzione non è stata restituita e mi sono dovuta barcamenare e accontentare per farmela bastare e ripristinare in 24 ore. Mi hanno chiesto scusa, ma mi chiedo cosa sarebbe successo se non mi fossi accorta di nulla prima, probabilmente, piangerei i tanti danni e loro avrebbero rafforzato l'idea che si esce indenni da questi comportamenti delinquenziali.
Mi piace anche pensare che sia stata un'importante lezione di vita anche per questi ragazzi che, tutto sommato, mi sono sembrati solo dei ragazzini che non si rendevano conto delle conseguenze che potevano esserci per loro e per chi li ha accolti con cortesia e rispetto. In ogni caso, per il futuro ho innalzato il limite minimo d'età per prenotare anche se ho avuto ospiti giovani stranieri educatissimi, questi erano gli unici italiani che hanno prenotato in tutta la stagione.